“Più domani che ieri”
Dopo la laurea in Filosofia ho frequentato un master perché desideravo svolgere una professione di utilità sociale.  Ho infatti iniziato a lavorare nella cooperazione internazionale, occupandomi di progettazione europea. È stata una grande esperienza formativa che mi ha permesso di mettermi in gioco e di relazionarmi con persone di diverse parti del mondo. Grazie a quella esperienza lavorativa ho capito che il vero motore di ogni paese è l’imprenditoria, così nel 2009 ho iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia fondata da mio nonno dopo la guerra. Nella Fratelli Bonfanti lavoravo già durante l’Università con mansioni diversificate, perciò rientrare è stato naturale. Produciamo bottoni da oltre 70 anni. Siamo una microimpresa che riesce però a raggiungere clienti in diverse parti del mondo. Nel nostro settore godiamo di un’altissima considerazione come i migliori produttori per il mercato al dettaglio. La nostra produzione è tutta italiana e improntata alla cura e all’alta qualità. Sappiamo di lavorare per una nicchia di mercato e la vera sfida è comunicare il valore della tradizione ai clienti, ma allo stesso di innovarci cavalcando così la veloce evoluzione dei nostri tempi. In questa missione all’innovazione, il mondo della piccola e media impresa, dovrebbe trovare una strategia comune. Credo molto nella collaborazione e nel mondo associativo d’impresa, perché insieme si può arrivare più distante.