“Cercando le parole si trovano i pensieri”

Dopo il diploma sono andata in Germania per migliorare il tedesco e quando sono tornata a Torino ho iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia, trovando la mia collocazione nell’ambito commerciale. Ero felice perché era proprio ciò che desideravo col mio percorso di studi. Nel 2009 apro MAC Utensili con una persona incontrata in quel periodo. L’ho fatto pensando al futuro di mia figlia che oggi è socia dell’azienda, e poi perché mi piace essere in prima linea e trovo stimolo nelle novità. Siamo un’impresa commerciale: acquistiamo materiale utensile all’estero e lo rivendiamo in Piemonte. MAC Utensili era iniziata come un’attività in sordina, mentre in questi anni l’azienda è cresciuta dandoci belle soddisfazioni. Qui ho trovato anch’io la mia identità professionale perché ho un ruolo non riconducibile ad altre attività di famiglia. Vedo anche mia figlia molto determinata nel far crescere la società e ci aiutiamo a vicenda nel quotidiano e nel cambiamento. Questo grazie anche al dialogo, che permette di confrontarci e trovare idee o soluzioni magari non sempre evidenti a prima vista. Mi sento anche molto responsabile verso chi lavora con noi: l’azienda è una sorta di comunità con precisi ruoli e responsabilità, ma dove il valore umano è tenuto sempre in grande considerazione.