“Guarda la luce e l’ombra ti ricadrà alle spalle”

Con mio fratello ho fondato la Trafilplast nel 1992. Avevamo una decina di articoli in catalogo e un paio di clienti per iniziare. Dopo aver lavorato nel settore auto e compreso che non ci apparteneva per vocazione, abbiamo scelto di dedicarci all’estrusione di articoli termoplastici per il mercato dell’edilizia, con particolare attenzione al mercato della grande distribuzione e dell’edilizia scolastica. Siamo specializzati in una nicchia di mercato per dare il prodotto migliore al nostro cliente, proponendo un assortimento completo e innovativo, brevettando soluzioni per migliorarne l’applicazione. Dall’azienda si vede il Monviso: è vero che il nostro è un settore potenzialmente inquinante, ma da sempre noi abbiamo adottato procedure per il rispetto dell’ambiente, eliminando gli scarti, utilizzando il fotovoltaico per l’energia elettrica, selezionando solo materie prime italiane certificate e biosostenibili, producendo nella nostra sede e impiegando personale specializzato. La guerra commerciale sulla base del prezzo più basso non ci interessa: pensiamo sia utile puntare sulla qualità e agire mossi dalla passione. Ed è questa che mi ha sempre accompagnato nelle scelte e nelle attività collaterali che ho condotto nell’ambito del volontariato prima e dell’associazionismo d’impresa oggi attraverso la presidenza di Unionchimica: la categoria di API Torino che riunisce le imprese del mio settore. Ho messo a disposizione le mie competenze e insieme al gruppo che si è costituito vogliamo dare un valore aggiunto alla vita dell’Associazione. Insieme si va più lontano e si possono fare grandi cose.